Strada: risultati della domenica di corsa

17 Dicembre 2018

Tutti i vincitori nelle gare del 16 dicembre: la 26enne Boccalini si migliora ancora alla mezza di Cittadella (1h13:36), successi stranieri alla Maratona di Pisa

Sulle strade di Cittadella (Padova), nella 13ª Maratonina della Città Murata, si fa notare la 26enne Beatrice Boccalini. Un altro progresso con il crono di 1h13:36 vincendo nettamente la gara, oltre due minuti in meno rispetto al successo di due mesi fa nella Mezza di Treviso (1h15:49). Per l’emergente romagnola di Cattolica, portacolori del Gs Gabbi e fisioterapista di professione, c’è il quarto posto nelle graduatorie italiane del 2018 sulla mezza maratona, dietro soltanto a Dossena, Straneo ed Epis. Nelle categorie giovanili aveva partecipato alle rassegne tricolori da junior sugli 800 metri, poi qualche stagione di stop agonistico prima del rientro: a Udine, il 23 settembre, aveva corso in 1h18:08 e quindi il miglioramento, in meno di tre mesi, è di quattro minuti e mezzo. Alle sue spalle la junior Gaia Colli (Pont-Saint-Martin, 1h20:06), campionessa europea under 20 a squadre di corsa in montagna, e Monica Seraghiti (Atl. Brescia Marathon, 1h20:19). Tra gli uomini successo nella caratteristica cittadina medievale per il ruandese Primien Manirafasha (Atl. Dolomiti Belluno, 1h04:49), già secondo nel 2017, che supera il gambiano d’adozione trentina Ousman Jaiteh (Trentino Running Team, 1h05:27) e Alessandro Giacobazzi (Aeronautica). Il modenese, campione italiano under 23 sulla distanza e reduce dalla gara di categoria agli Europei di cross di Tilburg, ha chiuso in 1h05:46. Ai piedi del podio l’azzurro del “mountain running” Nadir Cavagna (Atl. Valle Brembana, 1h07:07). Un’edizione da ricordare anche sotto il profilo della partecipazione: 2656 classificati (senza contare quelli delle prove di contorno a carattere non agonistico) significano un incremento di presenze di quasi il 10 per cento rispetto al 2017. [RISULTATI/Results]

PISA - Il vento gelido non ha raffreddato la voglia di correre alla 20ª Maratona di Pisa. Un compleanno speciale che ha attratto tantissimi partecipanti: cinquemila in totale, oltre mille provenienti dall’estero con quattro vittorie straniere. A trionfare nella 42,195 km sono stati lo svedese Johan Larsson e la croata Nikolina Sustic. Una novità e una conferma, perché lo scandinavo era all’esordio sulla distanza e non si è lasciato sfuggire l’occasione di imporsi in 2h16:14, mentre la campionessa mondiale di ultramaratona ha concesso il bis in 2h42:29 dopo il successo del 2017. Gara maschile contraddistinta fin dalle battute iniziali dal duello con il keniano Hosea Kimeli Kisorio (Atl. Virtus Cr Lucca): 1h07:31 il passaggio per entrambi alla mezza maratona, mentre già al 30° km Larsson passa in 1h35:51 già con un leggero vantaggio sull’africano transitato in 1h36:10. Da solo al comando, lo svedese non cede nel ritmo fino al traguardo in piazza dei Miracoli sotto la Torre Pendente, invece Kisorio entra in crisi e chiude solo settimo in 2h27:20. Al secondo posto l’ex tricolore assoluto Ahmed Nasef (Atl. Desio) che vinse a Pisa nel 2016 e stavolta con 2h20:51 precede in volata Mohamed Hajjy (Atl. Castenaso Celtic Druid) terzo in 2h20:53. Nella prova femminile la Sustic ha dovuto ricevere la sfida dell’agguerrita ungherese Tunde Szabo che le ha dato filo da torcere: per entrambe 1h19:10 il passaggio a metà gara, mentre il finale ha visto la croata vincere in 2h42:29 e la Szabo seconda in 2h43:35, stesso piazzamento dell’anno scorso ma tre minuti in meno. Podio tutto dall’estero, con la tedesca Luisa Boschan (2h45:07) sul terzo gradino, e prima delle italiane Federica Moroni (Golden Club Rimini), quinta in 2h52:34. Più di 1700 gli atleti arrivati sulla distanza più lunga. Anche la Pisanina Half Marathon parla straniero grazie al successo dell’olandese Luc Schout (1h09:23) e della maltese Lisa Marie Bezzina (1h18:22). [RISULTATI/Results]

REGGIO CALABRIA - Settima edizione per la Reggio Calabria Half Marathon, disputata quest’anno nel mese di dicembre. Al maschile vittoria del 23enne Hajjaj El Jebli (International Security Service) con il record personale di 1h04:46 davanti al marocchino Hicham Akhal (1h08:54) e a Joachim Nshimirimana (Atl. Casone Noceto, 1h09:05). Netta affermazione nella gara femminile di Francesca Paone (Hobby Marathon Catanzaro, 1h26:13) che si è lasciata alle spalle l’ucraina Nadiya Sukharina (Torrebianca, 1h31:37) e Caterina Arco (Atl. Barbas, 1h33:20). [RISULTATI/Results]

INVERNALISSIMA - Successo del keniano Philemon Kipchumba (Atl. Recanati) nella 41esima edizione dell’Invernalissima a Bastia Umbria (Perugia). La classica mezza maratona ha visto al traguardo 1490 atleti sulla distanza dei 21,097 chilometri. Alle spalle del vincitore, che si è imposto con il tempo di 1h07:57, è giunto il connazionale Cosmas Kigen (1h09:13) mentre terzo è arrivato il marocchino Yassin El Khalil (Up Policiano Arezzo Atletica, 1h09:36). In campo femminile Aurora Ermini (Acsi Italia Atletica) ha chiuso la prova in 1h16:55 precedendo Elisabetta Beltrame (Lbm Sport Team, 1h19:33) e Paola Salvatori (Us Roma 83), terza con 1h20:35. [RISULTATI/Results]

GRECIA SALENTINA - Una giornata luminosa a Corigliano d’Otranto (Lecce) che ha ospitato l’edizione numero 20 per la Half Marathon della Grecìa Salentina. Davanti a tutti Francesco Caliandro (Atl. Carovigno) in 1h13:33 con oltre un minuto di vantaggio nei confronti di Rocco Angelo Pezzuto (Gp Parco Alpi Apuane, 1h14:38), al terzo posto Arcangelo Pazienza (Dynamyk Fitness, 1h15:55). Leader tra le donne Stefania Scatigna (Salento is Running, 1h25:21) davanti a Paola Bernardo (Atl. Amatori Corigliano, 1h28:44) e Francesca Mele (Club Correre Galatina, 1h30:00). [RISULTATI/Results]

CATANIA - Sono l’emiliano Lorenzo Lotti e la giapponese, catanese di adozione, Mika Iwaguchi i vincitori della Maratona di Catania. L’atleta della Corri Forrest ha ben presto fatto il vuoto chiudendo, al termine dei quattro giri del percorso, con il tempo di 2h34:04. Completano il podio Sebastiano Foti (Atl. Scuola Lentini, 2h38:34) e il triatleta Vincenzo Tomasello (Monti Rossi Nicolosi, 2h42:37). Impetuosa come il suo temperamento la nipponica della Fiamma San Gregorio che ha vinto tagliando il traguardo dopo 3h32:04 seguita da Santa Saitta (3h33:06), seconda in rimonta, e Matilde Rallo (Pol. Marsala Doc, 3h53:12). Una manifestazione baciata dal sole e sotto l’Etna imbiancato, ma anche attenta al tema sociale e al fianco dell’AISA (Associazione Italiana per la lotta alle Sindromi Atassiche) con la “coppia” Vito Massimo Catania e Giusi La Loggia, quest’ultima affetta dalla malattia. Il maratoneta ha spinto la carrozzina di Giusi per tutti i 42,195 chilometri, completando la prova in 3h46:32. Dal 2007 a oggi hanno superato i 500 chilometri di corsa insieme. Due i giri per la mezza maratona che al maschile ha visto la vittoria di Massimiliano Sardo (Milone Siracusa, 1h16:07) su Enrico Pafumi (Monti Rossi Nicolosi, 1h16:37) e Diego D’Alberto (1h17:46), al femminile Edna Caponnetto (Gs Valle dei Templi, 1h26:46) ha staccato Sofia Cassata (Palermo h13.30), seconda in 1h32:11, e Ivana Rapa (Ortigia Marcia Siracusa, 1h35:23). Nella 10,5 km affermazione di Francesco Nastasi (Ortigia Marcia Siracusa, 35:43) e Valentina Lo Nigro (Atl. Scuola Lentini, 43:26). [RISULTATI/Results]

l.c.

(da comunicati stampa Organizzatori)

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