Diamond League: a Londra si raddoppia

19 Luglio 2018

Due pomeriggi di gare nell'undicesima tappa del circuito (21-22 luglio): domenica le azzurre dell'alto Trost e Vallortigara in pedana, Santiusti sugli 800. Più di 15 ori olimpici e mondiali al via.

di Marco Buccellato

Sabato 21 e domenica 22 luglio Londra ospita l'undicesima tappa della IAAF Diamond League 2018, ultimo step prima dei Campionati Europei di Berlino. Per l'occasione, i Müller Anniversary Games della capitale britannica tornano su due giornate e presentano un cast ancora una volta formidabile con sette ori olimpici e nove campioni del mondo, oltre a circa quaranta podi iridati. Tra le medaglie mondiali del meeting domenica c'è Alessia Trost, bronzo indoor a Birmingham (1,90 nella stagione all'aperto), attesa insieme a Elena Vallortigara, salita quest'anno a 1,96. Sempre domenica, sugli 800 donne non-Diamond League, è iscritta l'altra azzurra Yusneysi Santiusti. Londra offre un weekend con sfide di notevolissimo richiamo, alcune molto attese in chiave Europei. In primo piano i duelli della velocità, con il nuovo confronto tra gli statunitensi Christian Coleman e Ronnie Baker sui 100 e tutte le più forti del mondo sui 200. Grandi match nel miglio femminile con la keniana Hellen Obiri, la neoprimatista europea dei 5000 metri Sifan Hassan e la britannica Laura Muir, ma anche nei 100hs con le statunitensi Kendra Harrison e Brianna McNeal, oltre che nell'asta con l'iridato Sam Kendricks, il francese Renaud Lavillenie e il 18enne Armand "Mondo" Duplantis in continua ascesa. Curiosità per l'inedito faccia a faccia sui 400 piani maschili con Kirani James e la nuova star dei 400hs Abderrahman Samba.

DOMENICA CON 3 AZZURRE - Lo stadio di Londra attende Alessia Trost (Fiamme Gialle) ed Elena Vallortigara (Carabinieri). Un test qualificato in una gara che vede le due azzurre presentarsi con un season best rispettivamente di 1,90 (Trost) e 1,96 (Vallortigara). Per la friulana Trost, bronzo mondiale in sala a Birmingham nel mese di marzo con 1,93, l'occasione per aggiungere centimetri allo stagionale all'aperto. Per la vicentina Vallortigara si tratta della terza gara di Diamond League nel 2018, dopo il terzo posto nel Golden Gala e il quinto di Parigi, sempre a 1,94, invece mercoledì sera a Liegi ha vinto con 1,91. Pedana-chic per le due altiste italiane, con avversarie di rango assoluto come Mariya Lasitskene-Kuchina, desiderosa di ripartire con una striscia vincente dopo la clamorosa sconfitta di Rabat (1,90 per fermarsi a 45 successi di fila), l'iridata indoor 2016 Vashti Cunningham, l'argento mondiale Yuliya Levchenko e le due britanniche Morgan Lake e Katarina Johnson-Thompson. La terza azzurra impegnata nei Müller Anniversary Games è Yusneysi Santiusti (Assindustria Sport Padova), iscritta sugli 800 metri non validi per il montepremi del circuito, alla ricerca di una prestazione in linea o migliore del primato stagionale di 2:01.80 ottenuto a Lignano. Troverà al via mezzofondiste di ottimo livello quali la giamaicana Natoya Goule e, in prospettiva europea, la britannica Lynsey Sharp e l'olandese Sanne Verstegen-Wolters.

COLEMAN vs BAKER vs UK - Sprint particolarmente interessante per temi sia globali che pre-Berlino. Sui 100 uomini Christian Coleman proverà a pareggiare il conto stagionale (1-2) con Ronnie Baker, dopo il vittorioso rientro di Rabat. Tra i britannici, guida Zharnel Hughes con 9.91. Sui blocchi anche Gemili, Ujah, l'ex-iridato Blake, il sudafricano Simbine e il cinese Xie. Batterie e finali sabato, col rischio di perdere qualche big per strada. Domenica Gemili replica sui 200 non Diamond League, dove è già selezionato per Berlino assieme all'altro britannico al via, Mitchell-Blake. Favoriti, il giamaicano Akeem Bloomfield e il panamense Alonso Edward, tornato in forma-top. I 200 donne raccolgono il top del pianeta: Elaine Thompson, Dafne Schippers, Dina Asher-Smith, le ivoriane Murielle Ahouré e Marie-Josée Ta Lou, la sprinter USA Jenna Prandini e soprattutto la giamaicana Shericka Jackson, alla stagione più interessante da duecentista. Chiudono il programma di sabato i 100 donne non validi per il montepremi con Shelly-Ann Fraser-Pryce e invece domenica apriranno le due 4x100 decisamente volte alla trasferta berlinese: i fortissimi quartetti britannici sono all'esame di Francia, Giappone e Cina (uomini) e di Olanda e Francia (donne).

SALTI IN PRIMO PIANO - Non ci sarà Juan Miguel Echevarria: il giovane lunghista cubano iridato indoor (8,68 regolare e 8,83 con 2.1 di vento quest'anno) ha dovuto rinunciare per un infortunio rimediato in allenamento. Ma la gara si preannuncia comunque interessante con il campione mondiale Luvo Manyonga, l'altro sudafricano Ruswahl Samaai, i migliori statunitensi e il leggendario Greg Rutherford, vicino al passo d'addio in compagnia dei più forti. Salti ancora in modalità show con il nuovo confronto tra Sam Kendricks, Renaud Lavillenie (primatista del meeting con 6,03) e Armand Duplantis nell'asta. Lungo donne con tutto il meglio della "british school": Ugen, Sawyers, Johnson-Thompson e Proctor (le prime due col biglietto per Berlino).

JAMES vs SAMBA - Curiosità per la sfida sui 400 uomini tra Kirani James e il nuovo fenomeno dei 400hs Abderrahman Samba. Il qatarino lascerà la scena londinese degli ostacoli all'iridato norvegese Karsten Warholm, impegnato tra l'altro con gli avversari a livello continentale Copello, Barr e Magi. Per James anche il n.1 europeo della stagione Matthew Hudson-Smith, l'altro qatarino Haroun e lo statunitense Dedewo. Al femminile 400 non-DL con la giamaicana Stephenie-Ann McPherson e 400hs di ben altra caratura internazionale per le presenze delle americane Dalilah Muhammad, Shamier Little e Georganne Moline, della giamaicana Janieve Russell e dell'idolo di casa Eilidh Doyle. Ostacoli: sfida stellare sui 100hs con le più forti statunitensi, Kendra Harrison, Queen Harrison, McNeal, Nelvis, Manning e Stowers, la giamaicana Williams e la coppia europea Elvira Herman (bielorussa) e Nadine Visser (olandese). Anche in questo caso, pre-selezione con le batterie prima della finale. Infine i 110hs con il giamaicano Ronald Levy, il primatista mondiale Aries Merritt, il miglior hurdler UK Andrew Pozzi e l'ungherese Balazs Baji.

GRAN MIGLIO DONNE - Ancora vivo il ricordo della gara strepitosa di un anno fa vinta da Hellen Obiri in 4:16.56, quinto crono di sempre. La keniana reduce dal magnifico 5000 di Rabat troverà ancora sulla sua strada Laura Muir, seconda nel miglio del 2017, e Sifan Hassan, seconda e neo-primatista europea nei 5000 della Diamond League in terra marocchina. Jenny Simpson e l'etiope Gudaf Tsegay completano il cast delle star. Spettacolo garantito anche sugli 800 uomini con il duo keniano Emmanuel Korir e Wycliffe Kinyamal, fronteggiati da Nijel Amos e dai candidati al podio europeo Adam Kszczot ed Elliot Giles. Altra prova generale in casa britannica sui 1500 con O'Hare e Grice alla prese col campione olimpico Centrowitz, il kiwi Willis e il keniano Soget. Orizzonte etiope sui 5000 uomini, dove il talento di Kejelcha, Edris e Gebrhiwet sfida la qualità emergente di Balew (Bahrain) e dell'australiano McSweyn, novità dell'ultimo periodo. In programma anche un 3000 donne con favorita la keniana Lilian Kasait Rengeruk e due sessioni di lanci femminili: il disco con la detentrice del record del meeting Sandra Perkovic (69,94) e il giavellotto con la cinese Liu Huihui.

TV - Sabato 21 e domenica 22 luglio in diretta su Sky Sport Arena (canale 203 Sky) dalle ore 15.00 alle 17.00.

La stagione della IAAF Diamond League 2018 per discipline
Le Diamond Races per meeting

IL SITO DELLA IAAF DIAMOND LEAGUE

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